Nicola in Humanitas - I minori e il web - I consumatori e le news online - Epik e il nuovo trend - L'AI per i professionisti della vendita - Nasce la Search Generative Experience (SGE)
The Networx #26 - La newsletter di The Vortex
Con questa Newsletter, condividiamo uno nostro spazio digitale che chiamiamo The Networx.
Troverai le notizie che riteniamo più interessanti con il commento originale dei professionisti che le hanno postate sui profili social di The Vortex.
La formazione per noi è informazione, condivisione e confronto.
Lo stesso spirito che da più di 10 anni portiamo ogni giorno nelle nostre aule
Dove siamo stati questa settimana?
Nausica ci segnala una campagna di Mediaset chiamata "Occhio ai dati, ragazzi!" con un focus group rivolto a minori dai 7 ai 13 anni.
Emergono dati interessanti sulla percezione dei pericoli, sul comportamento dei genitori e sulla scarsa consapevolezza del digitale da entrambe le parti.
Clicca qui per leggere il report
Antonio ci parla di un report che si focalizza sul modo in cui la crisi del costo della vita sta influenzando la disponibilità a pagare per le notizie online.
Le offerte introduttive a basso prezzo sono efficaci per attirare nuovi abbonati, ma molti faticano a vederne il valore quando si tratta di rinnovare pagando il prezzo pieno.
Se vuoi approfondire leggi qui
Ugo commenta un nuovo trend nato da un’app che realizza 60 scatti in stile anni 90 partendo da 12 selfie caricati.
Una volta che gli utenti sono in grado di accedere all'app, possono caricare i propri selfie nel programma, selezionare il proprio sesso e pagare per la consegna "standard" o "espressa".
Se sei vuoi saperne di più guarda qui
Andrea ci parla di alcuni esempi di chatbot basati su Chat GPT ed integrati con CRM aziendali.
L'intelligenza artificiale può affrontare il faticoso lavoro di rispondere alle richieste di offerta più velocemente degli umani. I team di vendita di Google, Twilio e altri affermano che la produttività sta aumentando.
Leggi l’articolo su Wired
Nicola ci segnala una novità Google che dovrebbe essere operativa dal 2024.
La SERP verrà stravolta e la SEO cambierà in funzione delle “ricerche zero-click”. Così come le strategie per lo sviluppo dei contenuti sui siti internet. Google raccoglierà info da più fonti, le “mixerà” con il suo modello di linguaggio (Google’s LLM) e genererà un solo testo completo per l’utente finale.
Guarda qui per saperne di più